Castello di Santa Barbara ad Alicante

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Il Castello di Santa Barbara ad Alicante si trova in cima al Monte Benacantil nel centro della città, da dove si può ammirare una vista incantevole della città, del porto e del mare.

Grazie alla sua posizione vantaggiosa, il castello fu un importante sito strategico durante il regno dei Mori che fondarono la fortezza e nei periodi successivi della storia del paese. Abbiamo già parlato di Alicante, oggi parliamo di uno dei suoi gioielli.

Vista del benacantil e del castello di santa barbara dalla spiaggia di alicante.
Vista del Benacantil e della Fortezza di Santa Bárbara

Il volto della brughiera

La gente del posto sostiene che il Moro può essere visto da una certa zona della città, alla periferia della montagna. Il monte Benacantil ha anche un nome non ufficiale – il Volto del Moro, che è associato a una vecchia leggenda metropolitana che racconta del tragico amore di una principessa moresca e un giovane nobile spagnolo. Il vecchio moro, padre della donna, giustiziò il giovane e la principessa, sconvolta dal dolore, si gettò in mare da una scogliera. Poi, nei contorni della montagna, apparvero i tratti di un padre crudele.

La cara del moro a alicante
Faccia di Moro

Come scalare il Castello di Santa Barbara

Anche se la montagna sembra alta, e il castello in cima sembra minuscolo e così lontano, è possibile scalare il monte Benacantil e raggiungere il castello di Santa Barbara a piedi, in soli 10-15 minuti dal centro di Alicante. Ci sono sia accessi gratuiti che a pagamento tramite ascensori ad alta velocità.

Ascensore ad alta velocità a pagamento alla Fortezza di Santa Barbara

L’ingresso all’ascensore ad alta velocità, che impiega solo un minuto per salire in cima alla montagna e direttamente nel cuore del Castello di Santa Barbara, si trova in via Jovellanos, di fronte alla spiaggia Postiguet.

L’ascensore è a pagamento, il costo è di 2,70 euro a persona. Pagamento attraverso il terminale. I bambini sotto i 4 anni e gli anziani sopra i 65 anni sono gratuiti. L’ascensore a pagamento funziona tutti i giorni: dalle 10:00 alle 19:45. Dalle 19.45 alle 23.10 si può salire e scendere gratuitamente con l’ascensore. Dalle 23.10 alle 23.30 l’ascensore funziona solo dalle 23.10 alle 23.30, sempre gratuitamente. Questa è l’unica cosa che si deve pagare, senza contare i souvenir e i caffè. Tutto il resto del castello (visite, mostre, musei) è gratuito.

Attenzione! Al momento, a causa del coronavirus, l’ascensore non funziona.

Salita libera alla fortezza di Santa Barbara

Salire sul Monte Benacantil ed entrare nel Castello di Santa Barbara è completamente gratuito. Ci vogliono solo 10-20 minuti per attraversare la zona di Santa Cruz. Santa Cruz è il quartiere più antico della città, che ha conservato lo stile di vita della Spagna medievale, un luogo molto pittoresco.

Proseguendo lungo il versante della montagna, attraverso il Parc de l’Ereta fino all’ingresso centrale del castello. C’è molto verde nel parco, crescono bei fiori profumati di anguria, c’è una fontana, e dai siti situati a diverse altezze, si apre un panorama sul mare e sulla città di Alicante. La salita alla montagna è dotata di sentieri senza gradini. È molto comodo andare su e giù.

È vero che in alcuni punti si devono ancora superare diversi tratti con gradini, a volte anche ripidi, ma grazie a questo, la salita diventa emozionante. Inoltre, semplicemente camminando, si può vedere la montagna Benacantil e il castello di Alicante da diverse angolazioni e cime.

È anche possibile salire in macchina alla fortezza attraverso l’entrata principale del Castello di Santa Barbara. Dietro il cancello c’è una prima piattaforma panoramica e un parcheggio gratuito.

Storia del castello di Santa Barbara

Il Castello di Santa Barbara ad Alicante fu costruito nel IX secolo dagli arabi e per diversi secoli fu una cittadella inespugnabile che impedì la completa espulsione dei conquistatori dal paese. Nel dicembre 1248, il castello fu catturato dalle truppe dell’Infante Alfonso, figlio di Ferdinando di Castiglia, poi conosciuto come Alfonso X il Saggio. In commemorazione della brillante vittoria nel giorno di Santa Barbara, alla fortezza fu dato il nome di Santa Barbara.

Quasi mezzo secolo dopo, nel 1296, il Castello di Santa Barbara fu catturato dalle truppe del re aragonese Giacomo II il Giusto, sotto i cui ordini iniziò una ricostruzione e un rafforzamento su larga scala del castello. Il lavoro durò quasi cento anni e fu completato durante il regno del re Pietro IV. All’inizio del XVI secolo, per ordine del re Carlo I, furono eseguiti lavori per rafforzare la fortezza di Santa Bárbara. Nuovi edifici apparvero sul territorio del castello dal 1562 al 1580.

Castillo santa barbara 1575

Il Castello di Santa Bárbara ad Alicante ha giocato un ruolo importante nella difesa della città durante le guerre che sono sorte in diversi periodi della storia spagnola. Fu gravemente danneggiata nel 1691 durante il bombardamento della città da parte di uno squadrone francese. Non meno danni furono causati durante la guerra di successione spagnola nel 1707-1709.

Durante la rivolta del colonnello Pantaleon Bonet contro il regime del generale Baldomero Espartero nel gennaio 1844, il castello cadde nelle mani dei ribelli, ma il tradimento di uno dei sostenitori del colonnello segnò il destino del ribelle Bonet e dei suoi seguaci. La fortezza cadde, la rivolta fu soppressa e Bone e tutti i ribelli furono brutalmente giustiziati.

Il castello fu gravemente danneggiato durante la guerra civile del 1873, quando fu bombardato dal mare dalla corazzata Numancia, catturata dai ribelli di Cartagena.

Alla fine del XIX secolo, durante il regno di Alfonso XIII, il castello di Santa Bárbara di Alicante passò sotto il controllo delle autorità comunali. Dopo i lavori di restauro, la fortezza fu usata come prigione per diversi decenni. Durante la guerra civile del 1936-1939, i prigionieri politici – repubblicani e oppositori del generale Franco – furono tenuti lì. Le mura del castello portano ancora disegni e iscrizioni scarabocchiate dai prigionieri del regime di Franco.

Cosa vedere nel Castello di Santa Barbara

  • Mura e torri medievali
  • Il “Contramina”. Guerra di successione (XVIII secolo)
  • Dungeons
  • Parco del Genio Militare (18° secolo)
  • Uscita dal castello al sentiero costiero Sala Noble, ex ospedale
  • Ingresso al castello durante il XIX secolo. XVI
  • Cortile dell’Alcazaba
  • Medievale
  • Casa del Governatore del Castello
  • Recinto del “Macho” del Castillo
  • Resti archeologici dell’Alcazaba medievale
  • Plaza de Armas
  • Sala Filippo II (Mostra “Una città è nata”)
  • Vecchie cucine
  • Corpo di guardia. Sala espositiva
  • Cisterna
  • Vecchia uscita per il bastione inferiore
  • Dungeons
  • Bastione della Regina (XVI sec.) e Grafitti nel prestigio del castello
  • Rovine Eremo di Santa Bárbara (XVIII secolo)
  • Negozio di polvere da sparo (18° secolo)
  • Fossato, muro e “La Torreta”.
  • Bastione di Santa Ana (XVI secolo)
  • Bastione di La Mina
  • Rovine della Tahona del Castillo
  • Revellín del “Bon Repós” (XVIII secolo)

Altre foto del Castello di Santa Barbara

Maggiori informazioni sul sito web del Comune di Alicante.

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